Adism invia proposte al Governo per strade più sicure

Last Updated on 16 Marzo 2024 by Gianluca Sposato

Adism invia proposte al Governo per strade più sicure

Roma, 31 ottobre 2022 –  Con una nota a firma del suo Presidente, l’Avvocato Gianluca Sposato, eletto migliore Avvocato dell’anno nel settore del diritto assicurativo, ADISM ha inviato una nota al Ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Matteo Salvini proponendo interventi volti a sensibilizzare all’educazione stradale per ridurre gli incidenti e la mortalità sulle strade.

Adism invia proposte al Governo per strade più sicure, la prevenzione degli incidenti e la sicurezza nelle strade

Sono 38.520.231 i mezzi immatricolati nel nostro Paese, 590 gli incidenti stradali con feriti ogni giorno e 12 i morti.

È angosciante pensare che gli incidenti stradali rappresentino la prima causa di mortalità tra i più giovani.

Purtroppo, fino  ad oggi, le Istituzioni sembrano avere ignorato il problema, senza rendersi parte diligente nel promuovere una seria campagna di prevenzione ed educazione stradale.

L’Adism ha evidenziato che è indispensabile adottare misure idonee a contrastare un fenomeno che sembra inarrestabile anche per incidenti stradali mortali in aumento i pedoni

Limitatori di velocità, scatola nera ed etilometri in auto

Adism invia proposte al Governo per strade più sicure per ridurre la mortalità sulle strade.

Le case automobilistiche potrebbero introdurre la scatola nera e sistemi di limitazione della velocità su mezzi omologati in circolazione ad elevato rischio di sinistrosità.

Misure definitive devono essere prese nei confronti di soggetti pericolosi alla guida, come l’obbligo dell’alcol test, prima di mettersi al volante attraverso  dispositivi istallati in auto.

Come segnalato da ADISM anche ai precedenti Governi (Prot. USG 12473), ai fini della manutenzione stradale, potrebbe essere utile aumentare la quota prevista dalla lettera b) dell’art. 208 del Codice della Strada inerente i proventi delle sanzioni amministrative.

Questi proventi in favore devono  essere destinati a chi effettivamente è tenuto a garantire la sicurezza nella circolazione stradale, come nella maggior parte dei Paesi europei all’avanguardia.

Monopattino elettrico un mezzo pericoloso in città

L’incentivazione promossa dal precedente Governo all’utilizzo del monopattino elettrico rende necessarie misure di sicurezza straordinarie-

Quali corsie preferenziali, obbligo assicurativo e divieto di percorrenza su strade ad elevato scorrimento.

Inoltre si è fatto presente che l’indennizzo diretto concentra nella stessa persona dell’assicuratore funzioni incompatibili: ovvero di garantire allo stesso tempo i diritti del danneggiato-assicurato e dell’assicurazione

Per questo sarebbe opportuno valutare di modificare il testo dell’art. 149 del Codice delle Assicurazioni Private, rendendo obbligatoria l’assistenza legale in presenza di lesioni con prognosi pari o superiore a 5 gg.

Devono essere adottate anche misure straordinarie per contrastare il fenomeno delle truffe a danno delle compagnie assicurative, valutando ruolo e compiti dei patrocinatori stragiudiziali, così come fissati nella UNI 11477, con aggiornamento costante delle banche dati al fine di impedire alla criminalità di lucrare.

Il problema della manutenzione ed illuminazione stradale 

Per quanto concerne la manutenzione stradale, i lavori dovrebbero essere affidati a ditte specializzate in grado di garantire la tenuta del manto, prestando idonee garanzie.

Gli attraversamenti pedonali dovrebbero garantire maggior sicurezza al pedone, con insegne fluorescenti e, ove necessario, impianto semaforico, così come i marciapiedi nei punti più pericolosi essere muniti di transenne pedonali.

Vi è poi il problema che concentra eccessivo lavoro sui reparti di infortunistica della Polizia Municipale, dell’impiego delle risorse destinate alle Regioni dal gettito del “bollo auto”, dei parcheggiatori abusivi, la cui attività andrebbe regolamentata con ausiliari del traffico e ancora tanto altro.

Denunciare, se non si interviene, non serve a niente, per questa ragione Adism Associazione Difesa Infortunati Stradali  ha inviato proposte al Governo per strade più sicure.

Adism è disponibile a prender parte alle iniziative che il Governo intende promuovere per ridurre la incidentalità e mortalità sulle strade, contribuendo a livello tecnico e normativo, per sensibilizzare all’educazione stradale in modo da tutelare gli utenti  stradali.

Scarica qui sotto la nota inviata da Adism al Ministro Salvini

Ministro Salvini _Adism

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