Quantificazione del Risarcimento dei Danni.
Il risarcimento dei danni per un incidente stradale, danni materiali o fisici, è regolato dalla legge. Nel caso di incidente, se la controparte si assume la responsabilità del danno causato, per prima cosa bisogna compilare il Modulo di constatazione amichevole (CID o CAI).
Se, invece, la controparte non intende assumersi la responsabilità del sinistro, bisogna chiamare la polizia municipale, affinché certifichi l’accaduto mediante la scrittura di un verbale. Soltanto se si è in possesso di tali certificazioni scritte si può richiedere il risarcimento dei danni subiti all’assicurazione.
Gli avvocati di Adism vi aiutano a ottenere il giusto risarcimento dei danni
mettendo anche a disposizione medici legali che stilano la corretta richiesta dell’indennizzo da inoltrare alle autorità competenti e alle assicurazioni.
Corte di Cassazione, Sezione III Civile, sentenza del 5 luglio 2019, n. 18050 clicca qui per scaricare la sentenza:
In caso di sinistro che comporti la perdita totale o parziale, temporanea o definitiva, della capacità lavorativa, il danneggiato non può cumulare la prestazione previdenziale che abbia eventualmente percepito con l’integrale risarcimento del danno patrimoniale, essendo entrambe le poste finalizzate al ristoro della lesione del medesimo bene della vita (la capacità di produrre reddito).
Pertanto, nel caso in cui l’ente previdenziale abbia corrisposto a tale titolo un’indennità al danneggiato, di quest’importo si dovrà tenere conto nella liquidazione del danno il cui risarcimento è posto a carico del danneggiante.