Incidenti stradali mortali, in aumento i pedoni.
Incidenti stradali mortali in aumento i pedoni: nel 2020 sono 240 i pedoni investiti che hanno perso la vita mentre camminavano in strada. Adism Associazione Difesa Infortunati Stradali chiede maggiori garanzie e sicurezza per gli utenti più deboli della strada ed una legge per la tutela del pedone. In questo articolo spieghiamo anche quando gli eredi delle vittime della strada hanno diritto al risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale. L’attività di Adism per difendere i diritti dei familiari di chi ha perso la vita in un incidente stradale ha visto impegnato il nostro Presidente, Avvocato Gianluca Sposato, a presentare istanza di rimessione degli atti del processo alla Corte Costituzionale, con riferimento alla sentenza 11200/2019 della Cassazione. Con questa sentenza la cassazione rigettava la domanda delle vittime per mancanza della prova della sofferenza inerente l’uccisione del fratello in un incidente stradale. La Cassazione ha stabilito che la mera relazione di consanguineità non è da sola sufficiente ad integrare il danno risarcibile, poichè grava sui congiunti l’onere di provare in concreto l’esistenza di rapporti costanti di reciproco affetto e solidarietà con il familiare defunto. Incidenti stradali mortali, in aumento i pedoni: assistenza legale e medico legale Le cause degli incidenti mortali che vedono coinvolti i pedoni sono dovute alla violazione delle norme del Codice della Strada, alla distrazione ed elevata velocità alla guida. Ma quali sono i diritti del pedone? e cosa fare se si verifica un incidente con un pedone? Adism, oltre a promuovere l’educazione e la sicurezza stradale ed avere sollecitato il Governo ad adottare misure urgenti e straordinarie per ridurre la mortalità sulle strade, ha stretto una convenzione nazionale in ambito legale e medico legale. La convenzione nazionale ha la finalità di dare sostegno, tutelare i diritti ed aiutare i familiari ed i parenti di chi è rimasto ucciso in un incidente stradale. Chiunque ha subito la morte di un familiare in un incidente stradale, senza nessun anticipo di spesa, può ricevere assistenza legale e medico legale qualificata gratuita. Sostegno psicologico e supporto tecnico nella ricostruzione dell’incidente stradale mortale per fare giustizia sul caso ed ottenere la condanna del responsabile, oltre al risarcimento del danno da morte. Sul tema invitiamo a leggere anche l’articolo: danno da morte in che misura liquidarlo. Incidenti stradali mortali, in aumento i pedoni: la convenzione Adism Adism si avvale solo dei migliori professionisti su tutto il territorio nazionale che seleziona accuratamente sia sotto il profilo della specializzazione, che sotto il profilo delle doti umane e della integerrima onestà. Per quanto concerne gli aspetti legali legati all’ omicidio stradale la convenzione Adism mette a disposizione di chi ha riportato un lutto a seguito di un incidente stradale e ai familiari delle vittime della strada, in tutta Italia, avvocati patrocinanti in Cassazione specializzati nel diritto assicurativo. Ciò al fine di tutelare i diritti degli eredi di chi è rimasto ucciso in un incidente stradale per il danno da perdita parentale, danno biologico terminale e al danno catastrofale. Questa attività è supportata da medici legali di primissimo piano e specialisti in ogni branca della medicina legale grazie ad una vasta rete di professionisti di livello e fama nazionale. Nonchè professionisti per la ricostruzione degli incidenti stradali con per la preparazione tecnica e specifica nel campo del risarcimento danni in incidenti stradali mortali al fine di evitare anche, ove dimostrabile, il concorso di colpa del pedone negli incidenti stradali. Chi ha diritto al risarcimento del danno per la morte di un familiare in un incidente stradale? Incidenti stradali mortali, in aumento i pedoni. Secondo la normativa in vigore, quando la vittima sia rimasta uccisa a seguito di fatto illecito, hanno diritto al risarcimento del danno per la perdita del rapporto parentale: il coniuge, i figli, i genitori ed i fratelli, anche se non conviventi. In alcuni casi possono avere diritto al risarcimento per la perdita di un familiare in un incidente stradale anche i nonni, i cugini ed i nipoti. Le Tabelle di liquidazione del danno del Tribunale di Roma e del Tribunale di Milano stabiliscono i parametri per il calcolo degli importi spettanti a ciascun avente diritto a determinate condizioni. Cosa fare e a chi affidarsi quando si è perso un familiare in un incidente stradale? Incidenti stradali mortali, in aumento i pedoni. Non esiste ristoro economico che possa restituire la perdita di un familiare, la morte di un figlio, la perdita di un genitore, di una moglie, o di un marito in un incidente stradale. La nostra missione è sensibilizzare il Governo affinché questa piaga nazionale che ogni anno miete migliaia di vittime possa essere posta sotto freno con interventi ed investimenti mirati ad aumentare la sicurezza stradale. D’altra parte come i migliori chirurghi che salvano la vita nei casi di malattie mortali, ci rendiamo conto di quanti si spaccino per esperti nel campo della tutela legale a chi ha subito la perdita di un familiare in un incidente stradale senza averne le doti umane, intellettuali e senza una adeguata e profonda conoscenza della materia assicurativa. Nello specifico, la materia del risarcimento del danno da perdita parentale e danno catastrofico per l’uccisione di un familiare in un incidente stradale, richiede l’intervento di avvocati che operino solo nel settore. Per questo motivo, grazie alla nostra convenzione, siamo al tuo fianco e ti garantiamo l’impegno e la professionalità dei nostri avvocati e medici legali da noi scelti per tutelare i tuoi diritti, senza dovere anticipare nessuna spesa fino a quando non otterrai il risarcimento di tutti i danni per l’ingiustizia subita. Leggi le testimonianze di chi si è rivolto a noi per tutelare i suoi diritti ed ottenere giustizia Scrivici a info@adism.it o chiamaci al numero nazionale 347.8743614 per ricevere supporto e assistenza.