Infortunistica Stradale

Incidenti senza contatto, chi paga?

Chi paga in caso di incidenti stradali senza contatto in cui si  siano  riportate delle lesioni stradali? In questo articolo spieghiamo quando è possibile essere risarciti negli incidenti causati dal comportamento di altri veicoli, avvenuti senza contatto tra i mezzi. Si tratta di una casistica particolare riguarda gli incidenti stradali avvenuti senza che vi sia stato un contatto tra veicoli, ma indotti da comportamenti posti in essere da altri automobilisti in violazione delle norme del codice della strada, che sono  stati la causa primaria, o concorrente dell’incidente. Incidenti senza contatto, chi paga? Gli incidenti stradali senza scontro   L’infortunistica stradale è una materia tecnica e complessa ed il caso dell’incidente stradale avvenuto senza contatto tra veicolo rappresenta una delle tipologie più difficili, se non a volte impossibili da dimostrare. Facciamo alcuni esempi di incidenti stradali senza scontro tra mezzi in cui si potrebbe configurare una responsabilità civile ai circolazione stradale per capire: Portarsi fuori strada per evitare uno scontro frontale con altro mezzo che procede contromano ed andare a schiantarsi contro un muro, o finire fuori strada ed in un dirupo. Cadere con la moto mentre si sta attraversando un incrocio con precedenza, perché un furgone stringe sorpassando a destra facendo perdere l’equilibrio al conducente. Sterzare bruscamente ed andare a sbattere contro un albero per evitare un motociclo che non ha rispettato il segnale di stop, o ha attraversato con il semaforo rosso. In questi ed altri casi analoghi, l’incidente è stato causato da una turbativa posta in essere da un altro conducente (che il più delle volte non si è  fermato  neanche a prestare soccorso!) ed il danneggiato,  per evitare conseguenze più gravi, ha posto in essere una manovra di emergenza per evitarlo, riportando danni e lesioni personali. Purtroppo, nei casi più gravi, il comportamento illecito posto in essere dall’altro mezzo può essere la causa di un incidente mortale. Sul tema invitiamo a leggere anche l’articolo: a chi rivolgersi in un incidente stradale mortale. Per questo è  sempre importante la massima prudenza alla guida e, in questi casi, la prova da fornire per potere essere risarciti deve essere chiara ed incontestabile. Chi risponde dei danni negli incidenti stradali senza scontro? Il danneggiato deve innanzi tutto provare che l’incidente è avvenuto per causa altrui, poiché nella circolazione stradale, ai sensi dell’articolo 2054 del codice civile, vige il principio di pari responsabilità in caso di collisione tra mezzi- L’ipotesi in questione, però, non prevede la collisione tra mezzi e la norma si estende per analogia. Pertanto, è fondamentale richiedere subito l’intervento delle Autorità, Carabinieri o Polizia Stradale, reperire testimoni oculari al fine di raccogliere le testimonianze ed il verbale d’incidente da cui risultino le relative dichiarazioni ed i rilievi grafici del sinistro. In mancanza di documenti univoci che confermino la circostanza difficilmente si potrà intraprendere una richiesta risarcitoria. Cosa fare quando si è usciti fuori strada a causa del comportamento di un’altra autovettura, riportando ferite e danni? Il conducente ferito, dovrà necessariamente essere assistito da un avvocato esperto in infortunistica stradale, verificando la sua iscrizione nell’albo degli avvocati al fine di non incorrere in patrocinatori legali privi di titolo e competenza. Ciò affinché venga inoltrata la richiesta danni alla compagnia di assicurazione del mezzo che ha provocato l’incidente, ovvero in caso di veicolo datosi alla fuga, o non assicurato, al Fondo di Garanzia. I trasportati che a causa dell’incidente siano rimasti feriti, sempre assistiti da avvocato esperto in risarcimento danni, dovranno rivalersi invece nei confronti dell’assicurazione del conducente del mezzo dove erano trasportati, ai sensi dell’articolo 141 del codice delle assicurazioni private. In tema di terzo trasportato invitiamo a leggere anche l’articolo: incidente stradale con passeggero a chi chiedere il risarcimento? Incidenti stradali mortali senza contatto, chi paga? Le regole da seguire La condotta imprudente alla guida e la violazione delle norme del codice della strada possono comportare conseguenze fatali anche per altri utenti della strada. La morte di un familiare in un incidente stradale a causa della condotta di altri  automobilisti è una ingiustizia difficile da superare. Per questo nei casi più gravi e complessi, in cui si è verificato un incidente stradale mortale per colpa altrui, Adism mette a disposizione degli eredi delle vittime della strada uno staff di professionisti esperti nel settore. Ricostruttori di incidenti stradali, psicologi di sostegno, medici legali e avvocati esperti nel risarcimento danni per incidenti mortali nel caso di omicidio stradale per tutelare i diritti dei familiari in tutte le sedi. Adism Associazione Difesa Infortunati Stradali interviene ai fini dell’accertamento della colpa, per ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti per la perdita di un familiare e danno da perdita parentale. Se hai bisogno di aiuto non esitare a scriverci, ADISM è a tua completa disposizione! Il servizio è gratuito. Chiama ora il numero nazionale 347.8743613, o scrivi a info@adism.it