Incidenti senza contatto, chi paga?

0
1645

Incidenti senza contatto, chi paga? 

Quando è possibile essere risarciti negli incidenti causati dal comportamento di altri veicoli, avvenuti senza contatto tra i mezzi. 

Una casistica particolare riguarda gli incidenti stradali avvenuti senza che vi  sia stato  un contatto tra veicoli,  ma indotti  da comportamenti posti  in  essere da  altri automobilisti in  violazione delle norme del codice della strada, che sono  stati  la causa primaria, o  concorrente dell’incidente.

Esempi di incidenti senza scontro in cui si può chiedere il risarcimento

Facciamo alcuni esempi per capire:

  • Portarsi fuori strada per evitare uno scontro frontale con altro mezzo  che procede contromano ed andare a schiantarsi  contro un muro, o  finire fuori strada ed in un  dirupo.
  • Cadere con la moto mentre si sta attraversando un incrocio con precedenza perché un furgone stringe sorpassando a destra facendo perdere l’equilibrio al conducente.
  • Sterzare bruscamente ed andare a sbattere contro un albero per evitare un motociclo che non ha rispettato il segnale di stop, o ha attraversato con il semaforo rosso.

In questi ed altri casi analoghi, l’incidente è stato causato da una turbativa posta in essere da un altro conducente (che il più delle volte non si è  fermato  neanche a prestare soccorso!) ed il danneggiato,  per evitare conseguenze più gravi,  ha posto in essere una manovra di  emergenza per evitarlo, riportando danni e lesioni personali.

Purtroppo, nei casi più gravi, il comportamento illecito posto in essere dall’altro mezzo può essere la causa di un incidente mortale. Per questo è  sempre importante la massima prudenza alla guida e, in questi casi, la prova da fornire per potere essere risarciti deve essere chiara ed incontestabile.

Chi risponde dei danni negli incidenti causati da turbativa senza scontro?

Il danneggiato deve innanzi tutto provare che l’incidente è avvenuto per causa altrui, poiché nella circolazione stradale, ai sensi dell’articolo 2054 del codice civile, vige il principio di pari responsabilità in caso di collisione tra mezzi; l’ipotesi in questione, però, non prevede la collisione tra mezzi e la norma si estende per analogia.

Pertanto, è fondamentale richiedere subito l’intervento delle Autorità, Carabinieri o Polizia Stradale, reperire testimoni oculari al fine di raccogliere le testimonianze ed il verbale d’incidente da cui risultino le relative dichiarazioni ed i rilievi grafici del sinistro.

In mancanza di documenti univoci che confermino la circostanza difficilmente si potrà intraprendere una richiesta risarcitoria.

Cosa fare quando si è usciti fuori strada a causa del comportamento di un’altra autovettura, riportando  ferite e danni?

Il conducente ferito, dovrà necessariamente essere assistito da un avvocato esperto in infortunistica stradale, verificando la sua iscrizione nell’albo degli avvocati al fine di non incorrere in patrocinatori legali privi di titolo e competenza, affinché venga inoltrata la richiesta danni alla compagnia di assicurazione del mezzo che ha provocato l’incidente, ovvero in caso di veicolo datosi alla fuga, o non assicurato, al Fondo di Garanzia.

I trasportati che a causa dell’incidente siano rimasti feriti, sempre assistiti da avvocato esperto in risarcimento danni, dovranno rivalersi invece nei confronti dell’assicurazione del conducente del mezzo dove erano  trasportati, ai sensi  dell’articolo 141 del codice delle assicurazioni private.

A chi  rivolgersi quando un familiare è morto in un incidente stradale a causa del  comportamento di altri?

La morte di un familiare in un  incidente stradale a causa della condotta di  altri  automobilisti è una ingiustizia difficile da superare.

Per questo nei casi più gravi  e complessi in cui si sia verificato un incidente stradale mortale per colpa altrui,  Adism mette a disposizione degli eredi delle vittime della strada ricostruttori di incidenti stradali, psicologi di sostegno, medici legali e l’esperienza di avvocati esperti nel  risarcimento danni in incidenti mortali ed in omicidio  stradale per  tutelare i loro diritti  in  tutte le sedi ai  fini dell’accertamento della colpa e per ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti per la perdita del loro  familiare.

Se hai bisogno di aiuto non esitare a scriverci, ADISM è a tua completa disposizione! Il servizio è gratuito. Chiama ora il numero nazionale 347.8743613, o  scrivi  a info@adism.it