Pedone investito, cosa dice la legge?
Adism sostiene l’iniziativa per promuovere una legge che tuteli i diritti del pedone, con aree dedicate e maggiore tutela di chi si sposta a piedi nei centri abitati.
I pedoni rappresentano la categoria più debole tra gli utenti della strada.
Quanto un incidente stradale coinvolge un pedone che è stato investito da una automobile, da un suv, da un motorino, motocicletta, bicicletta, o monopattino le conseguenze sono sempre gravi, perché il pedone non ha alcuna protezione quando cammina in strada.
Negli ultimi anni a causa del mancato rispetto delle norme del codice della strada e della mancanza di educazione stradale è aumentato il numero dei pedoni rimasti uccisi in incidenti stradali.
Per questo Adism sostiene l’iniziativa di promuovere una legge che tuteli i diritti del pedone, con aree pedonali dedicate, paletti di protezione sui marciapiedi per evitare investimento di mezzi che a causa dell’alta velocità perdano il controllo della guida, strisce pedonali luminose e ogni altra iniziativa utile per la sicurezza di chi si sposta a piedi nelle città e nei centri urbani.
Tipologie di incidenti che coinvolgono il pedone
Tra le cause principali degli incidenti stradali che coinvolgono i pedoni troviamo al primo posto l’elevata velocità, a causa della quale ogni anno centinaia di pedoni vengono travolti sulla strada riportando lesioni gravi e, purtroppo, nei casi più gravi perdendo la vita; a seguire l’attraversamento pedonale, le manovre di retromarcia durante il parcheggio, la perdita di controllo di un veicolo per elevata velocità, la guida sotto abuso di alcol, sostanze stupefacenti e la distrazione alla guida anche per uso del cellulare.
A questo si deve aggiungere la mancanza di aree pedonali dedicate al pedone e la carenza di manutenzione stradale anche dei marciapiedi, che spesso costringono chi cammina a piedi a dovere spostarsi sul ciglio della strada per la mancanza di spazi dedicati al traffico a piedi.
Tipologie di lesioni che riportano i pedoni in incidenti stradali.
Purtroppo gli incidenti mortali che coinvolgono i pedoni rappresentano una calamità a livello non solo nazionale, ma mondiale: quasi il 20 % degli incidenti mortali riguarda il pedone.
Le lesioni più comuni che riporta un pedone a seguito di un incidente stradale sono il trauma cranico, fratture multiple e ferite lacero contuse, con danni anche a livello estetico per esiti cicatriziali e menomazioni importanti.
Si tratta, nella maggioranza dei casi, di lesioni maggiori che superano il 9 per cento di invalidità permanente e rientrano nelle, così dette, macro permanenti.
L’iter riabilitativo è sempre molto lungo e passa attraverso varie fasi dalla degenza ospedaliera al percorso di riabilitazione motoria e fisioterapica, senza trascurare aspetti relativi a danni neurologici per perdita di coscienza, emicranie, perdita di memoria, insonnia, malessere generale ed altro.
Cosa deve fare un pedone che ha avuto un incidente stradale?
Per il pedone che ha avuto un incidente stradale le preoccupazioni sono molte, a cominciare dal pensiero se potrà guarire del tutto, o se resterà in tutto o in parte invalido, quali cure ed interventi si rendano necessari per guarire.
Ai problemi relativi alla salute si aggiungono quelli che incidono sul lavoro, a seconda che si svolga un lavoro autonomo, come nel caso di libero professionista, artigiano, commerciante o altro, oppure lavoro dipendente, con la preoccupazione di non potere lavorare e perdere il lavoro, o importanti occasioni di lavoro.
Quale risarcimento per il pedone che ha riportato lesioni?
Per questo l’entità del risarcimento per il pedone che ha avuto un incidente stradale riguarda sia la sfera del danno non patrimoniale, che quella del danno patrimoniale, anche per perdita di chances.
I danni non patrimoniali riguardano la salute dell’individuo e, dunque, comprendono i giorni di inabilità assoluta e parziale al lavoro, o all’espletamento delle normali attività quotidiane in caso di pedone disoccupato, studente o pensionato; l’invalidità permanente accertata in sede di visita medico legale con la relativa personalizzazione del danno a seconda dell’incidenza delle lesioni nella vita dinamico relazionale del danneggiato; il danno morale che riguarda la sofferenza interiore ed il dolore scaturito quale conseguenza dell’incidente stradale.
Il danno patrimoniale riguarda, invece, la sfera lavorativa del danneggiato e, dunque, la misura in cui le lesioni che sono conseguenza dell’incidente vengono a ridurre la capacità lavorativa del pedone che sia rimasto investito, oltre che la perdita di occasioni lavorative ( perdita di chances ).
Pedone investito come inoltrare la domanda di risarcimento? Chi paga?
Non da ultimo per il pedone che ha riportato un trauma stradale vi è il problema burocratico relativo all’accertamento e documentazione di tutti i danni, al corretto inoltro della denuncia di incidente e risarcimento da parte della compagnia di assicurazione dell’investitore, che ripaghi di tutte le sofferenze e danni subìti.
In questa tipologia di incidente si applicano l’articolo 2053 del codice civile e l’articolo 143 del codice delle assicurazioni private, rispondendo dei danni causati al pedone l’assicurazione del veicolo investitore e ricadendo l’onere principale della prova sul conducente del mezzo che ha investito il pedone.
I tecnicismi e la difficoltà di provare il danno in tutte le sue componenti e di non subire decurtazioni di alcun tipo, anche per improbabile concorso di colpa del pedone, sono elementi per i quali è sempre raccomandabile rivolgersi subito all’Adism per essere assistiti fin dall’inizio da avvocati e medici legali esperti nel campo del risarcimento danni al pedone e, dunque, tutelare al meglio i propri diritti.
Cosa fa Adism per il pedone investito che ha riportato lesioni?
Adism assiste e tutela i pedoni che hanno riportato lesioni in incidenti stradali in tutta Italia.
Chiamando il nostro numero legale24h 347.8743614 sempre attivo o inviando una mail a info@adism.it senza dovere anticipare nessuna spesa, grazie alla nostra convenzione nazionale con i migliori avvocati esperti in risarcimento danni per gravi incidenti stradali e medici legali esperti nella quantificazione del danno, verrete assegnati ai migliori professionisti per assistervi in tutte le fasi dell’incidente: dalla raccolta dei documenti, alla visita medico legale e liquidazione del danno, nella misura più elevata, da parte dell’assicurazione.