9 Aprile 2020

Infortunistica Stradale

Cosa fare in caso di incidente stradale

Last Updated on 4 Marzo 2024 by Adism Cosa fare in caso di incidente stradale In caso di incidente stradale, al fine dell’accertamento della responsabilità, per non pregiudicare il diritto al risarcimento dei danni subiti, in  caso si  sia coscienti e lucidi consigliamo di attenersi a queste poche ma indispensabili regole. Non spostare i veicoli nella posizione statica in cui si trovano dopo il sinistro per consentire alla Polizia Stradale di effettuare i  rilievi,  il grafico  ed il verbale di incidente, in  cui  dovranno  necessariamente essere riportate le dichiarazioni  dei  testimoni,  eventualmente anche nei  giorni  successivi  all’incidente. Accertarsi che il soggetto responsabile voglia compilare e  sottoscrivere il modello di  constatazione amichevole d’incidente denominato CAI (non  sempre è possibile compilare il CAI,  per esempio  quando  è  coinvolto un  ciclista). Nel caso di diniego alla compilazione e sottoscrizione del modulo CAI, da compilarsi in ogni  sua parte,  con apposizione di  una X nelle caselle poste al lato  dei  2 riquadri – veicolo A e veicolo B,  chiamare la Polizia Stradale ed attendere sul posto per far redigere  verbale dell’accaduto. Accertarsi  della presenza di testimoni il cui nominativo possa essere inserito nel modulo CAI, oppure nel verbale della Polizia Stradale. Nei  casi  più  gravi in  cui  si  sia persa coscienza, nel  caso in  cui si  sia perso un proprio  caro raccomandiamo, sin da subito,  di contattarci  per richiedere il  nostro  supporto  ed assistenza per la gestione del  sinistro  assicurativo  ed il disbrigo di tutte le pratiche necessarie ad ottenere il risarcimento. Se hai subito un incidente stradale CONTATTACI subito al numero 347.8743614 o compila il form seguente, ADISM è sempre pronta ad aiutarti in caso di necessità!

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Come compilare il modulo CAI

Last Updated on 18 Agosto 2024 by Gianluca Sposato Come compilare il modulo CAI constatazione amichevole incidente stradale Come compilare il modulo CAI subito dopo che si è rimasti coinvolti in un incidente stradale? In questo articolo spieghiamo come compilare il modello di constatazione amichevole di incidente stradale e quando si può compilare. Spesso a causa della emotività per il sinistro accaduto, si perdono un po’ la lucidità e la prontezza che servono per sapere come comportarsi affinché chi ha subito un danno possa essere risarcito e commettono errori nella compilazione del CID. Il modo più semplice per ottenere un rapido risarcimento è la presentazione alla propria compagnia di assicurazione del modulo CAI di Constatazione Amichevole Incidente, nel quale sono riassunte tutte le indicazioni su circostanze e dinamica dell’incidente. In questa guida ti spieghiamo come compilarlo nel modo giusto in tutte le sue parti per la denuncia un sinistro. Ti invitiamo anche a leggere l’articolo: la gestione del sinistro negli incidenti stradali, qualora avessi riportato lesioni stradali per non avvalerti da solo della procedura di risarcimento diretto con la tua assicurazione. Quando non si può compilare il Cid? La denuncia del sinistro stradale va presentata alla propria compagnia di assicurazione entro 3 giorni lavorativi, a partire dalla data del sinistro. Il modulo CAI si può compilare ed ha valore legale soltanto quando: i veicoli coinvolti nell’incidente sono solamente due i due veicoli risultano immatricolati in Italia e assicurati per la responsabilità civile obbligatoria (RCA) le persone coinvolte nell’incidente non hanno riportato lesioni gravi, ossia un danno biologico con invalidità permanente superiore al 9% nel sinistro stradale sono coinvolti due veicoli a motore vale a dire auto, moto, ciclomotori, autocarri e non, per esempio, una bicicletta, o un pedone. Il modulo CAI deve essere firmato da entrambi i conducenti dei veicoli coinvolti nell’incidente. Quanto entrambi i conducenti sottoscrivono il modello di constatazione amichevole di incidente l’assicurazione paga i danni entro 30 giorni dalla consegna del modulo. Ma se a guidare non è il proprietario del  mezzo coinvolto nell’incidente? In questo caso  deve essere il proprietario del  veicolo assicurato a compilare e sottoscrivere il  modulo CAI. Se uno dei due conducenti si rifiuta di firmare il CID, il modulo con una sola firma mantiene comunque il valore di denuncia del sinistro e, se sussistono le condizioni, può essere utilizzato per ottenere un indennizzo diretto, in questo caso i tempi di pagamento del danno, però, si allungano. Se con una sola firma, la parte del modulo relativa all’altro conducente dovrà essere compilata comunque nel punti 7 (Veicolo) e 8 (Compagnia di assicurazione). Clicca qui per scaricare il modulo CAI ed assicurati che le informazioni inserite coincidano in tutte le quattro pagine di cui si compone il modulo. Come compilare il modulo CAI: cosa scrivere nei punti numerati del modello  di  constatazione amichevole incidente 2 Luogo  – Indicare con chiarezza il luogo dove è avvenuto l’incidente, possibilmente via, numero civico, città. 5 Testimoni – Indicare le generalità degli eventuali testimoni, che non possono essere le persone a bordo di uno dei veicoli. 9 Conducente – Va indicato nel caso non si tratti dell’assicurato. 10 Urto  – Indicare con una crocetta la parte danneggiata del veicolo. 11 Danni materiali visibili – Elencare i danni che ha subito il veicolo. Nel caso non si fosse sicuri di averli segnalati tutti, aggiungere la scritta ‘con riserva’. 12 Circostanze Incidente – Indicare con una crocetta le circostanze che si sono verificate nell’incidente, tra quelle elencate. 12 bis Numero Crocette Indicare quante caselle sono state contrassegnate con una crocetta nel punto 12. 13 Grafico Fare un piccolo disegno dell’incidente al momento dell’urto, indicando i tracciati e i nomi delle strade, le direzioni di marcia dei due veicoli e gli eventuali segnali stradali. 14 Osservazioni – Scrivere eventualmente le proprie annotazioni sull’incidente, anche se in disaccordo con quelle scritte dall’altro conducente. Se hai subito un incidente stradale con feriti CONTATTACI subito al numero 347.8743614 ADISM è sempre pronta ad aiutarti per risarcimento danni lesioni stradali.

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Guida in stato di ebrezza, alcool e droghe

Last Updated on 17 Agosto 2024 by Gianluca Sposato Guida in stato di ebbrezza, alcool e droghe: le conseguenze amministrative, civili e penali La guida in stato di ebbrezza è vietata dalla legge ed è regolamentata dagli articoli 186 e 187 del Codice della strada, oltre che da norme del codice civile e del codice penale per i casi di lesioni stradali ed omicidio stradale. Le norme prevedono, in caso di accertamento di un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro, sanzioni amministrative con il pagamento di una somma da euro 532,00 a euro 2.127,00 e la sospensione della patente di guida da tre a sei mesi. In caso di accertamento di un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro, le sanzioni sono aumentate da euro 800,00 a euro 3.200,00 Inoltre è previsto l’arresto fino a sei mesi, oltre alla sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno e l’obbligo di visite mediche periodiche. Diverse sono le conseguenze in ambito civile, per il risarcimento danni e penali, con la confisca del mezzo e l’arresto nei casi più gravi, come l’omissione di soccorso e la recidiva, quando si è procurato un incidente stradale sotto l’effetto di alcool, o droghe. Guida in stato ebbrezza, alcool  e droghe ed accertamento del tasso alcolemico Ove, l’accertamento del un tasso alcolemico sia superiore a 1,5 grammi per litro, le sanzioni sono l’ammenda da euro 1.500,00 a euro 6.000,00. In più  scatta l’arresto da sei mesi a un anno e la sospensione della patente da uno a due anni. Inoltre il veicolo utilizzato al momento del reato è soggetto a confisca amministrativa se appartiene al guidatore in stato di ebbrezza. Invece se chi guida in stato di ebbrezza è persona diversa dal proprietario, al guidatore viene sospesa la patente per un periodo da due a quattro anni. Se si compie questo reato per due volte in un biennio la patente di guida viene revocata. Il legislatore ha previsto un inasprimento delle sanzioni per far fronte all’enorme numero di incidenti stradali causati da guida sotto uso di di alcol e droga. Con divieto di somministrazione e vendita di alcolici negli autogrill: un incidente su quattro, infatti, può essere, direttamente o indirettamente, causato dall’abuso di sostanze alcoliche. Omicidio stradale per guida in stato di ebrezza, alcol e droghe La legge prevede che, in caso di omicidio stradale colposo conseguente a un incidente stradale, lo stato di ebbrezza del guidatore costituisce un’aggravante. In caso di incidente stradale le pene sono raddoppiate. In tutti i casi è disposto il fermo amministrativo del veicolo per centottanta giorni, salvo che il veicolo appartenga a persona estranea all’illecito, sempre che non  si siano procurate lesioni stradali. Omicidio stradale ed incidente plurimo con lesioni gravi  Per l’omicidio stradale ed incidente plurimo con lesioni gravi causato per guida in stato di ebbrezza alcol e droghe, nonostante le aggravanti previste, la legge non tutela sufficientemente le parti offese dal reato. Fondamentale è la corretta ricostruzione dell’incidente stradale, con acquisizione di tutta la documentazione inerente l’incidente, senza fuga di prove,  che comporterebbero l‘archiviazione del procedimento penale per omicidio stradale od il non luogo a procedere. L’azione penale per l’ omicidio stradale ed il delitto di lesioni personali stradali gravi, o gravissime in tema di responsabilità civile per danni da circolazione stradale è materia piena di tecnicismi e difficoltà, come la relativa azione di risarcimento danni. Per questo consigliamo sempre di rivolgersi alla Associazione Difesa Infortunati Stradali che ha avuto l’apprezzamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attività svolta in favore delle vittime della strada sotto il profilo pratico e a livello normativo. Descrivici il tuo caso, ADISM è a tua completa disposizione per aiutarti ad ottenere giustizia se un tuo familiare è stato vittima di un omicidio stradale

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