Incidente con tamponamento
Le regole da seguire per ottenere il risarcimento in tempi rapidi dall’assicurazione.
Il tamponamento rappresenta la casistica più comune negli incidenti stradali, a causa della distrazione alla guida, dell’elevata velocità e del mancato rispetto della distanza di sicurezza.
Le conseguenze più frequenti, nei casi meno gravi, per chi subisce un tamponamento alla guida di una autovettura sono lesioni a carico della regione dorso lombare, con il così detto colpo di frusta, le cui conseguenze in termini di dolorabilità al tratto coinvolto in genere non si manifestano completamente nell’immediato e possono tendere ad acuirsi nei giorni a seguire.
Per questo è importante ai fini di tutelare la propria salute, nel caso in cui si sia rimasti anche solo lievemente feriti alla guida della propria vettura, sottoporsi a visita ed accertamenti diagnostici al Pronto Soccorso ed effettuare una rx del tratto rachide cervicale e lombare, onde scongiurare danni più gravi a carico della regione corporale coinvolta, ricevere una corretta diagnosi con prescrizione delle cure riabilitative da seguire.
Tamponamento motocicletta che fare?
È di tutta evidenza come le conseguenze del tamponamento, in termini di lesioni subite da chi riporta un incidente stradale, assumano connotati ben più gravi nel caso di incidente in moto a causa di cadute con impatto violento sul manto stradale. In questi casi sono frequenti fratture anche multiple, escoriazioni con punti di sutura, con conseguente danno estetico e lunghi percorsi di riabilitazione fisioterapica.
Chi abbia riportato traumi , fratture e lesioni a seguito di un tamponamento in motociclo dovrà documentare tutte le spese sostenute per la riabilitazione e fisioterapia e potrà richiedere l’accertamento medico legale solo a seguito del certificato di avvenuta guarigione, quando le lesioni potranno considerarsi stabilizzate.
Frenata improvvisa e tamponamento di auto ferma.
Nell’ incidente con tamponamento si presume la responsabilità di chi ha tamponato che, ai sensi dell’articolo 2054 del codice civile, per essere scagionato da responsabilità, deve fornire la prova liberatoria e dimostrare che il mancato tempestivo arresto dell’automezzo da lui condotto e la conseguente collisione sono stati determinati da cause in tutto, o in parte, a lui non imputabili, come nel caso in cui il conducente del mezzo tamponato stesse effettuando una manovra di retromarcia, o fosse fermo senza avere segnalato la propria sosta in un tratto stradale ad alto scorrimento, con divieto di fermata.
Il concorso di colpa nel tamponamento non è molto frequente e difficile da dimostrare, a meno che non risulti per stessa ammissione di chi lo abbia causato con condotta responsabile.
La prova della responsabilità nel tamponamento.
La verifica dei mezzi incidentati a seguito di un tamponamento lascia pochi spazi di interpretazione sul punto. In ogni caso è sempre raccomandabile fare sottoscrivere il modello di constatazione amichevole di incidente, Modello CAI, barrando correttamente tutte le caselle ed indicando i nominativi di eventuali testimoni.
Il disegno dell’incidente dovrà indicare il punto di urto delle due vetture coinvolte, la parte posteriore del mezzo che è stato tamponato e la parte anteriore del veicolo che ha provocato l’incidente, tamponando il danneggiato.
La denuncia di incidente andrà, poi, inviata al proprio assicuratore nel più breve tempo possibile entro 3 giorni da quando si è verificato.
Rifiuto a compilare il CID, che fare?
Ove il responsabile dell’incidente manifesti il rifiuto di compilare il CID modello amichevole di denuncia di sinistro, che comunque ha valore solo in caso di lesioni lievi e non anche nel caso di incidenti gravi, con lesioni accertate nella misura uguale o superiore a 9 punti di invalidità permanente, è indispensabile chiamare le Autorità per i rilievi, affinché venga redatto il verbale di incidente, che costituirà prova presuntiva ai fini dell’accertamento della responsabilità.
La compilazione del CID rappresenta la via più semplice per definire un incidente stradale ed è sempre raccomandabile nel caso in cui si sia responsabili di un incidente, come nel caso del tamponamento.
La sottoscrizione del modulo CAI rientra nella libertà delle parti coinvolte nell’incidente non essendovi alcun obbligo o penale a carico di chi manifesti rifiuto a compilarlo; gli accertamenti dei danni ai veicoli eseguiti dai periti non lasceranno, comunque, dubbio su chi abbia tamponato e chi sia stato tamponato.
Risarcimento danni fisici, quanti soldi?
Se a seguito di un tamponamento avete riportato lesioni personali, con o senza ricovero al Pronto Soccorso, potere contattare l’ ADISM al numero nazionale 347.8743614 per la migliore gestione della vostra pratica risarcitoria.
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