I danni da trauma toracico negli incidenti stradali.
I traumi del tratto toracico possono compromettere organi vitali con emorragie interne e, se non prontamente trattati, causare la morte.
Il Comitato scientifico di Adism, all’esito di uno studio condotto su pazienti rimasti feriti a causa di un incidente stradale grave, ha rilevato che i traumi riscontrati nel Pronto Soccorso con maggiore frequenza, in incidenti a forte velocità e che coinvolgono conducenti a due ruote, coinvolgono il tratto toracico, senza esclusione di emorragie interne.
Incidenti, motociclisti più a rischio lesioni gravi.
Soprattutto negli incidenti che coinvolgono i motociclisti, a causa di scontri ad elevata velocità e senza adeguate protezioni, il rischio di fratture del tratto toracico e lesione di organi vitali con sanguinamento interno, qualora non prontamente trattato, può causare danni irreversibili e portare al decesso del paziente.
Negli automobilisti, grazie a maggiori protezioni quali le cinture e gli airbag, prevalgono tra le casistiche riscontrate a seguito di scontro tra mezzi in marcia il trauma vertebrale, la cui causa è da rinvenire sia nel mancato utilizzo della cintura di sicurezza che, quando la cintura sia regolarmente allacciata, nel brusco contraccolpo dovuto all’arresto improvviso e fortuito del mezzo, ragion per cui non sempre è facile discernere se il danneggiato rimasto ferito indossasse, o meno la cintura.
Trauma toracico e compromissione di organi vitali
Il trauma toracico può avere quali conseguenze, nei casi più gravi, la compromissione di organi vitali, poiché all’interno della gabbia toracica si trovano il cuore ed i polmoni. Le lesioni di questi organi per ferite interne, come nel caso del pneumotorace traumatico, con ingresso d’aria all’interno della cavità pleurica, possono riguardare anche la rottura di un bronco, o dell’esofago, necessitando di terapie intensive nei reparti di rianimazione, con ventilazione meccanica per il paziente.
La ripercussione dei danni sulla propria vita e sul lavoro
Normalmente in tutti i danni da macro lesione è stato riscontrato il coinvolgimento di più parti del corpo con conseguenze per il danneggiato che incidono non solo sulla salute, ma anche sulla qualità della sua vita, con ripercussioni importanti sulla capacità di produrre guadagno ed attitudine a svolgere attività lavorative.
Per tali ragioni Adism rappresenta da oltre 20 anni la risposta giusta per tutelare i tuoi diritti sia sotto il profilo legale che medico legale potendo contare sul lavoro dei migliori avvocati nel campo dell’infortunistica stradale.
Il calcolo del danno del risarcimento per incidente stradale
Fedeli alla scienza medico legale riportiamo i criteri di valutazione del danno in termini di invalidità permanente del tratto toracico anche con interessamento polmonare.
Per il corretto ed integrale calcolo del danno con pluralità di lesioni, si deve sommare il conteggio di altri organi coinvolti, oltre ai giorni di inabilità assoluta e di inabilità temporanea, all’esito dell’accertamento medico legale.
Mentre per il risarcimento del danno morale, risarcimento del danno esistenziale, e risarcimento del danno patrimoniale sarà compito dell’avvocato esperto per risarcimento danni la relativa quantificazione ai fini liquidatori.
DANNO TRATTO TORACICO:
Frattura clavicola (per lato) 4,00%
Frattura sterno 2,00%
Frattura di una costa(composta) 0,50%
Frattura di una costa (scomposta) 1,50%
Frattura scapola (per lato) 3,00%
DANNO LESIONI POLMONARI:
Pneumotorace da barotrauma 6,00%
Pneumopericardio da barotrauma 10,00%
Lobectomia polmonare 15,00%
Pneumonectomia 30,00%
Per denunciare un sinistro e richiedere assistenza legale e medico legale scrivere a info@adism.it o chiamare il numero nazionale 347.8743614