Last Updated on 18 Agosto 2024 by Gianluca Sposato
A chi rivolgersi in un incidente stradale mortale
In Italia in meno di ogni 3 ore una persona muore sulla strada.
Gli incidenti stradali rappresentano secondo gli studi e le statistiche dell’Organizzazione Mondiale della Salute la prima causa di mortalità nel Mondo tra i giovani di età compresa tra 15 e 19 anni.
Le misure di prevenzione e divulgazione dell’educazione stradale non tengono conto della gravità del problema che costituisce una emergenza a livello globale.
tale da giustificare l’adozione di misure urgenti e straordinarie quali lo studio dell’educazione stradale a scuola e sul lavoro, con richiami ed esami periodici per la patente di guida, misure più severe e restrittive per i trasgressori.
Gli eredi della vittima a seguito di decesso per omicidio stradale, per ottenere giustizia e vedere affermare i propri diritti, devono sempre distinguere l’azione civile da quella penale.
Non esiste risarcimento che possa colmare il vuoto ed attenuare il dolore per la perdita violenta di un proprio caro
I parenti di chi sia rimasto ucciso in un incidente stradale: genitori, marito, moglie, figli, fratelli, sorelle, nonni e nipoti, hanno diritto al risarcimento del danno per la perdita parentale, risarcimento che ha carattere riparatorio e non satisfattivo.
Compito dell’avvocato penalista è assisterli nel procedimento per omicidio stradale ai fini della condanna dell’autore del reato.
L’azione penale e quella di risarcimento per la morte di un familiare
Per l’azione risarcitoria, invece, dati i tecnicismi e complessità della materia, con particolare riguardo al danno da perdita parentale e tanatologico, è necessario rivolgersi fin da subito ad un avvocato civilista con esperienza in materia di responsabilità civile ed assicurativa, gravi incidenti stradali e risarcimento danni per incidenti mortali.
Il quale potrà tutelare al meglio i diritti degli eredi delle vittime di incidenti stradali, fornendo assistenza anche nella ricostruzione dell’incidente e acquisizione delle prove per l’azione di responsabilità civile verso i responsabili in solido con la compagnia assicurativa, o il Fondo Vittime Garanzia della Strada, nel caso di veicolo non assicurato, o pirata della strada.
La scelta migliore, come dimostrano le tante testimonianze e battaglie vinte, è rivolgersi all’Adism
La scelta migliore per i familiari delle vittime della strada è sempre rivolgersi all’ADISM con cui collaborano in convenzione soltanto i migliori professionisti del settore che, da oltre 20 anni, assicura giustizia e tutela i diritti dei familiari delle persone rimaste uccise in incidenti stradali ai fini della responsabilità dell’autore del reato e risarcitori, con assistenza legale e medico legale gratuita ed ha avuto l’apprezzamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il contributo volto a tutelare i soggetti danneggiati da incidenti stradali.
Per denunciare un decesso in incidente stradale e richiedere assistenza immediata gratuita potete chiamare il numero nazionale Adism al 347.8743614 attivo 24 ore su 24 o scrivere ad info@adism.it
Incidenti-stradali-in-Italia-Anno-2019-aggiornamento27ottobre2020 (1)