Last Updated on 19 Agosto 2024 by Gianluca Sposato
Pubblichiamo la sentenza di condanna ottenuta contro clinica e medico per un caso di malasanità.
Il paziente si è rivolto ad Adism per un intervento di cataratta non riuscito ed ha ottenuto un risarcimento danni di 100.883,00 euro.
Sentenza di condanna contro clinica e medico per errato intervento di cataratta
A seguito dell’accertamento medico legale del danno abbiamo riscontrato quanto segue.
Nel corso dell’intervento di facoemulsificazione il chirurgo non impiantò la lente a causa della rottura della capsula posteriore con fuoriuscita di vitreo in camera anteriore e conseguente ipertono.
In fase di accertamento del danno biologico, è emerso che non è stato prestato al paziente il consenso informato.
Non venivano discusse metodiche alternative, né venivano menzionate le complicanze dell’ intervento.
In tal modo abbiamo potuto effettuare l’accertamento della colpa medica e dato il nostro parere positivo per intentare la causa di risarcimento danni per malasanità contro il medico e la Clinica.
Sentenza di condanna contro clinica per errato intervento occhi: la vicenda
Successivamente al primo intervento con rottura del vitreo, il chirurgo, responsabile in solido con la struttura sanitaria, eseguiva intervento riparatore di paracentesi della camera anteriore.
Nel secondo intervento il chirurgo oculista effettuava introduzione viscoelastico e vitrectomia anteriore con impianto IOL in camera anteriore.
Anche in questo caso non veniva prestato al paziente consenso informato.
Non venivano discusse metodiche alternative, nè venivano menzionate le complicanze dell’ intervento ed il loro trattamento, legittimando il paziente danneggiato a richiedere il risarcimento per errore medico.
Successivamente ai due interventi il paziente, poi, fu sottoposto a ripetuti controlli specialistici da parte del chirurgo oculista.
Durante i controlli medici l’oculista non si è mai accorto del mal posizionamento del cristallino, configurandosi anche responsabilità medica per errata ed omessa diagnosi.
A causa della dislocazione del cristallino artificiale la cornea del paziente si è andata scompensando, in quanto la IOL in camera anteriore ha danneggiato l’epitelio corneale.
Pertanto, il danneggiato, quando la cornea era ormai scompensata, si è dovuto sottoporre ad un terzo intervento chirurgico, intervento di rimozione della IOL, eseguito presso Azienda Ospedaliera di Roma.
Questa la vicenda clinica del paziente che ha chiesto aiuto ad Adism, ricevendo il supporto di un avvocato specializzato in responsabilità medica che ha ottenuto la sentenza di condanna contro clinica e medico.
Risarcito con 100.883,00 euro per errato intervento chirurgico
Riportiamo la testimonianza di Romolo, che è stato risarcito con 100.883,00 euro errato intervento medico di cataratta grazie al supporto ed all’assistenza legale e medico legale messa a disposizione da Adism Associazione Difesa Infortunati Stradali e Malasanità.
Romolo, da velletri, risarcito con 100.883,00 euro per errato intervento agli occhi:
“Mi sono rivolto all’Adism per richiedere un parere gratuito per un caso di malasanità ed ho trovato uno staff di professionisti validissimo, con una grande umanità, disponibili e chiari a rispondere ad ogni mia domanda.
Ho beneficiato della consulenza medico legale gratuita e dell’anticipo delle spese legali come scritto sul loro sito internet.
L’avvocato esperto in cause di malasanità ha risolto il mio caso di responsabilità medica per un intervento agli occhi non riuscito e vinto la causa contro la Clinica.
Ho avuto la tutela legale che cercavo, grazie ad una assistenza legale e medico legale di altissimo livello.
Consiglio di non cercare altrove e di affidarsi all’Adism per le cause di malasanità ed il risarcimento danni da responsabilità medica.”
Sentenza n. 15748/2019 del 29/07/2019 risarcimento 100.883,00 intervento occhi non riuscito